Urban Farm Design
VALORI

Il recente caso del Coronavirus scoppiato in Cina ed esportato in tutto il pianeta, pone evidenti riflessioni sui flussi delle merci. La Cina detiene, ad esempio, il 75% della produzione degli attivi farmaceutici, molto apprezzati su tutti i mercati per il loro prezzo concorrenziale. È evidente che non possiamo più permetterci di lasciare la gran parte della produzione degli attivi farmaceutici ad un solo Paese esclusivamente per una mera questione economica. Dovremmo anche finalmente chiederci qual è la reale qualità di questa merce così a buon mercato e operare delle scelte, non più solo legate alle rendite.

Molecole naturali, certificate e di fabbricazione italiana: ora più che mai, vanno valutati gli investimenti nel settore sanitario e della salute, senza indugi, in un momento in cui essere in buona salute diventa fondamentale per contrastare le malattie infettive. Dunque, progetti di agricoltura 4.0, volti alla sostenibilità ambientale e ad un’imprenditoria che intende lavorare secondo la migliore tradizione etiche del made in Italy.

URBAN FARM – MILANO ROGOREDO

Urban Farm Design
Recupero dei beni in disuso

La Vertical Farm è una tipologia innovativa di agricoltura urbana che si sviluppa, come suggerisce il nome, in verticale e che si può, quindi, costruire all’interno di strutture cittadine come semplici edifici, capannoni, grattacieli, cortili interni, rifugi sotterranei e persino container. Questi centri di autoproduzione ortofrutticola sono compatti e versatili e rappresentano una soluzione rivoluzionaria per il settore primario e lo sviluppo del tessuto sociale della città.

I sistemi altamente tecnologici ed automatizzati che governano questo tipo di farm sono in grado di ricreare le condizioni ambientali perfette per ottimizzare la crescita delle piante, massimizzare i loro nutrienti e aumentarne la produzione. Tutto ciò, a patto di avere locali alti almeno 4,5 metri e con una planimetria a pianta aperta. La metratura minima da considerare è di 1000 metri quadrati.

Lo stesso, si può ipotizzare per un impianto di produzione di microalghe, dove si privilegiano edifici industriali o manifatturieri, con solette portanti di almeno 500 kg. Al metro quadro e altezze minime di 5,5 metri.

Urban Farm Design
Imprenditoria Sociale

L’imprenditoria sociale vede l’imprenditore diventare attore e interprete di un cambiamento che coniuga l’impresa con la rigenerazione urbana e con l’attenzione alle parti più fragili della nostra società.

Si parte innanzitutto dall’individuare un edificio abbandonato in ambito cittadino e si propone una ristrutturazione ad hoc in modo da trasformarlo in un impianto agricolo produttivo (con il concetto della Vertical Farm aeroponica) che genererà nuovi posti di lavoro qualificati e che potrà diventare un modello per altre business units satelliti. Questo permetterà di creare, di volta in volta e mettendo a disposizione il proprio know-how, un’occasione di collaborazione con le associazioni e le realtà del territorio al fine di migliorare la qualità della vita della comunità locale.

Con questa proposta, ci interessa proporre un progetto che intende creare valore sociale condiviso con tutti gli attori della comunità, dagli enti del terzo settore alle istituzioni locali al singolo cittadino, un progetto socio-imprenditoriale replicabile e customizzabile. L’attivazione di queste business-units gioverà sensibilmente all’immagine aziendale di tutti i partner che vorranno sostenere questi progetti, permettendo di costruire una comunicazione più efficace e sostenuta dai valori sociali che la accompagnano.

Imprenditoria sociale
Recupero dei beni in disuso

Recupero dei beni in disuso

Imprenditoria Sociale

Imprenditoria
Sociale

Superfood

Superfood

Sostenibilità

Sostenibilità